La pratica popolare dei Sospesi è diventata diffusa durante e dopo la pandemia. Il Banco dei Sospesi vuole essere uno strumento di prossimità virtuale. Attraverso questa piattaforma, libera e gratuita, è possibile far incontrare chi sospende con chi ha bisogno. L'algoritmo della piattaforma assegna i sospesi in maniera randomica a un’associazione del territorio. Saranno i volontari dell’associazione che decideranno a chi, tra i beneficiari, consegnare il sospeso (in base anche alla raccolta dei bisogni).
Così come nella tipica usanza napoletana di lasciare un caffè sospeso per il prossimo avventore, sul Banco dei Sospesi il bancone del bar si trasforma in una bacheca dove chi vuole può appendere un’esperienza o un servizio (un’ora di piscina, un biglietto per il Museo o del cinema). Una bacheca analogica che, attraverso la piattaforma, diventa digitale. Il progetto è nato per creare nuove opportunità di cittadinanza (il biglietto sospeso del cinema o di un museo, perchè anche la cultura è pane). Questa piattaforma vuole essere uno strumento di prossimità virtuale.
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Chi Spende
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Chi Prende
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Amico del banco
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Chi vuole sospendere deve spendere acquistando sulla piattaforma, on line, l’opportunità (cinema, museo, piscina) che vuole lasciare in sospeso. La piattaforma mantiene in sospeso l’opportunità e la assegna, tramite un algoritmo, randomicamente a un’associazione della rete RiCibo. Saranno i volontari dell’associazione a decidere a quale, tra i beneficiari, offrire l’opportunità sospesa, in base ad un tag, che profila anche la raccolta dei bisogni fra le associazioni. La spesa viene sostenuta immediatamente e l’acquisto perfezionato con la fruizione del servizio o il ritiro del bene acquisto. L’acquirente è sempre informato del momento in cui bene o servizio vengono fruiti. Nell’improbabile caso in cui il bene o il servizio non vengano utilizzati entro un mese dall’acquisto, la cifra sospesa viene riassegnata fra i possibili altri beneficiari.
Una volta che l’esperienza sospesa viene utilizzata, si conclude il flusso di vita del sospeso sulla piattaforma, il sospeso viene quindi “bruciato”.
Il progetto è nato per creare nuove opportunità di cittadinanza (il biglietto sospeso del cinema o di un museo, perchè anche la cultura è pane) e un supporto materiale ai beni primari. La piattaforma vuole mettersi al servizio di quei gesti spontanei che hanno visto diffondersi sempre di più la cultura del sospeso... per andare oltre, sospendere per chi non vediamo ma ne ha bisogno. Il Banco si avvale della collaborazione della rete RiCibo, che individuerà, tra i beneficiari delle associazioni che la costituiscono, i fruitori di servizi o esperienze sospesi, sulla base di una analisi preventiva die bisogni.